Secondo le rilevazioni presentate nella 52^ edizione dell’Osservatorio sul Credito al Dettaglio realizzato da Assofin, CRIF e Prometeia, si registra una evoluzione positiva per le erogazioni di credito alle famiglie grazie alla ripresa dei consumi e alla rinnovata progettualità su alcuni importanti voci di spesa.
Nello specifico, dopo il deciso rimbalzo (+15.7%) fatto registrare nel 2021, il trend di crescita è proseguito anche nel primo trimestre 2022 (+11%), grazie anche al confronto con i volumi modesti erogati nel primo trimestre 2021 nonostante le incertezze generate dal contesto geopolitico e dall’inflazione in aumento.
I prestiti personali, che avevano risentito più di altri prodotti della crisi innescata dalla pandemia, evidenziano una forte crescita nei primi tre mesi del 2022 (+33%), che riporta i volumi sui valori pre-Covid. Anche i finanziamenti finalizzati all’acquisto di altri beni/servizi (destinati a sostenere le vendite di settori merceologici quali arredo, elettronica ed elettrodomestici, energie rinnovabili, ciclomotori e altri beni e servizi finanziabili) sono cresciuti del +8.1%, sebbene in rallentamento rispetto al 2021 per via principalmente della minore crescita dei finanziamenti per prodotti di elettronica e elettrodomestici. Più vivaci i prestiti destinati ad acquisto di mobili e arredamento, legati alle nuove esigenze abitative delle famiglie. I finanziamenti finalizzati all’acquisto di auto e moto, invece, nel primo trimestre dell’anno fanno segnare un calo del -9.5%.
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