Secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio Carte di Credito e Digital Payments curato da Assofin, Ipsos e Nomisma con il contributo di CRIF, la ripresa post pandemia ha contribuito ad accelerare lo sviluppo e l’utilizzo dei sistemi contactless e mobile.
Con la ripresa dei consumi e la fine delle restrizioni, il numero dei pagamenti effettuati con strumenti diversi dal contante è infatti cresciuto del +24% rispetto al 2020, +29% se si considerano i pagamenti su POS con le sole carte di debito.
Per quanto riguarda il numero di carte di credito attive nel nostro Paese, nel 2021 risulta pari a 15,2 milioni, con un valore delle transazioni effettuate che si attesta nell’ordine di 84,6 miliardi di euro, dato in netta ripresa seppur non ancora tornato ai livelli del 2019.
Relativamente alle transazioni effettuate con carta di credito, dall’Osservatorio emerge una leggera diminuzione del valore medio nell’ultimo anno, che si attesta a 62 euro.
Riguardo le carte di debito, che hanno avuto un importante sviluppo favorito dal cashback di Stato e dalla progressiva ripresa delle attività e dei servizi, il numero delle operazioni ha registrato una crescita del +53,5% rispetto al 2020, con volumi complessivi che hanno sfiorato i 184 miliardi di euro.
Nel primo semestre 2022 prosegue la crescita delle carte di credito opzione/rateali (+16,8%) grazie anche alla ripresa delle spese delle famiglie nell’ambito dei viaggi e dell’intrattenimento. Da sottolineare come le carte opzione/rateali costituiscano la metà delle carte di credito attive sul mercato italiano e siano prevalentemente utilizzate in modalità a saldo (82% dei flussi). Per altro, con l’ulteriore crescita dell’eCommerce è aumentata l’incidenza degli utilizzi online, che nei primi sei mesi del 2022 arrivano a costruire quasi un quarto delle transazioni complessive delle carte opzione/rateali.
Il maggior ricorso ai pagamenti con carte di credito anche per modeste spese è stato facilitato anche dalla funzionalità contactless, con gli utenti che hanno utilizzato questa funzionalità più di 4 volte il mese in continuo aumento. In parallelo cresce il bisogno, da parte dei consumatori, di maggiori rassicurazioni in tema di sicurezza: rispetto al 2021 è infatti raddoppiato l’abbandono della carta a seguito di esperienze di frodi o clonazioni.
Prosegue, infine, la diffusione dei pagamenti da smartphone/app, con la quota di utenti che si è ulteriormente ampliata nei primi 6 mesi del 2022 rispetto agli anni precedenti. Nello specifico, i pagamenti via App registrano una fortissima crescita di interesse tra i decisori (+73% vs il 2021) favorito anche dalla crescente diffusione dei dispositivi wearable (es: smartwatch).
Abbiamo già risposto a molte domande in questi mesi. Leggi tutte le nostre risposte di educazione finanziaria.
Tutte le domandeHai un dubbio o una domanda di educazione finanziaria? Scrivi a Faccio Tesoro. Ti risponderemo e pubblicheremo la risposta.
info@facciotesoro.it